La donna nella tua vita: catalizzatore o ancora?

Un uomo può essere intelligente, ambizioso e talentuoso, ma se è con la donna sbagliata, tutto il suo potenziale resterà inespresso. La donna che hai accanto è o il carburante che ti spinge avanti o la perdita di energia che ti esaurisce. O ti aiuta a realizzare il tuo potenziale, o trasforma la tua vita in una continua lotta per la sua approvazione.

Un uomo può essere intelligente, ambizioso e talentuoso, ma se è con la donna sbagliata, tutto il suo potenziale resterà inespresso. La donna che hai accanto è o il carburante che ti spinge avanti o la perdita di energia che ti esaurisce. O ti aiuta a realizzare il tuo potenziale, o trasforma la tua vita in una continua lotta per la sua approvazione.

Molti uomini pensano che una relazione sia solo un’aggiunta alla loro vita, senza rendersi conto di una verità fondamentale: la donna accanto a te o ti rafforza o ti indebolisce. Non necessariamente lo fa di proposito, ma la sua energia o si armonizza con la tua e la amplifica, oppure la contrasta e ti frena.

La donna che ti rende migliore

Con lei ti senti più forte. Sostiene le tue idee, anche quando sembrano folli. Vede il tuo potenziale e ti aiuta a credere in te stesso. La sua fiducia in te è così grande che, anche nei momenti di dubbio, continui ad andare avanti.

Non ti dice: "Non ce la farai." Ti chiede: "Come posso aiutarti?" Non impone, ispira. Non pone condizioni, ma crea un ambiente in cui vuoi agire, ottenere risultati e vincere.

Con una donna così al tuo fianco, ti senti un uomo capace di tutto. Non hai paura di rischiare o di sbagliare, perché sai che non ti giudicherà, ma ti sosterrà e ti aiuterà a imparare dagli errori.

La donna che ti esaurisce

Non è mai soddisfatta. Non riconosce i tuoi sforzi, ma ti fa notare ciò che non hai ancora fatto. Tutto ciò che dai alla relazione – cure, supporto, risorse – lo dà per scontato. Ti paragona agli altri, impone aspettative irrealistiche e raramente apprezza ciò che già fai.

Ti senti svuotato, insicuro, intrappolato? La vera domanda non è su di lei.

La domanda giusta è: perché sei ancora lì?