Essere manager non significa avere un titolo sul biglietto da visita o una scrivania in legno massello. Significa prendere decisioni scomode, reggere la pressione e costruire un sistema che funziona anche senza di te.
Vuoi essere simpatico? Allora lascia perdere.
Guidare non è piacere a tutti — è tenere il controllo.
Ecco le 7 regole che decidono se resti a galla o se vai a fondo col tuo team.
Regola n.1: L’autorità muore con i compromessi
Se vuoi essere “quello buono per tutti”, finirai col perdere potere ogni giorno di più.
Ogni compromesso ti indebolisce.
Nel business non si rispetta la gentilezza: si rispetta la forza.
Un leader vero sa dire no, senza scusarsi.
Regola n.2: Il supereroe in ufficio è un manager morto
Ti prendi le responsabilità degli altri? Bravo. Ora sei solo il dipendente più costoso dell’azienda, non un capo.
Mentre risolvi i problemi altrui, stai distruggendo la tua leadership.
Il tuo compito non è fare — è far fare.
Regola n.3: Ruoli vaghi distruggono il business
I compiti “più o meno chiari” generano caos. E il caos divora i profitti.
Vuoi efficienza? Assegna ruoli precisi, obiettivi chiari e responsabilità definite.
Altrimenti, preparati alla deriva.
Regola n.4: I conflitti nascosti non spariscono. Esplodono
I problemi non affrontati non scompaiono: crescono. E prima o poi, esplodono nel momento peggiore.
Ignorare un conflitto non è leadership. È vigliaccheria.
Regola n.5: Gestire in modo reattivo è scavarsi la fossa
Se risolvi i problemi solo quando si presentano, sei sempre in ritardo.
E nel mondo del business, chi arriva tardi, muore per primo.
Anticipa. Pianifica. Previeni. È questo il vero comando.
Regola n.6: Un elemento debole intossica l’intera squadra
Tieniti stretto un collaboratore scarso perché “è una brava persona”? Complimenti: i migliori se ne andranno da soli. Verso i tuoi concorrenti.
Un anello debole spezza tutta la catena.
Regola n.7: Se senza di te tutto si ferma, sei tu il problema
Se l’azienda non funziona senza la tua presenza costante, allora non è un’impresa: è una prigione con la scritta “direttore” sulla porta.
Un vero leader costruisce un sistema che funziona anche quando lui è assente.
Vuoi essere insostituibile?
Allora renditi sostituibile. Ma prezioso.
Comandare non è coccolare. È decidere chi resta in piedi
Gestire non significa fare contenti tutti. Significa stare nel fuoco e farlo bruciare al tuo ritmo.
Se non sei pronto a distruggere le tue illusioni, saranno loro a distruggere il tuo business.