Probabilmente hai sentito più volte la frase: «Tutti i problemi vengono dall’infanzia». La famiglia in cui sei cresciuto forma le tue convinzioni di base sul mondo, sulle relazioni e su te stesso. E, ad essere sinceri, non tutti hanno la fortuna di crescere circondati da amore e supporto incondizionati.
Anche se i tuoi genitori ti hanno amato sinceramente e si sono presi cura del tuo benessere, c’è sempre il rischio di «assorbire» modelli di comportamento negativi. Talvolta, le abitudini tossiche vengono trasmesse al bambino con le migliori intenzioni — per «aiutarlo nella vita». Ma il risultato spesso è opposto: questi schemi possono accompagnarti per tutta la vita adulta e persino essere trasmessi ai tuoi figli.
Per rompere questo circolo vizioso, è importante comprendere le ragioni delle tue azioni, fare paralleli con il comportamento dei tuoi genitori e iniziare ad agire in modo diverso.
Rapporto con il denaro
Se nella tua famiglia il denaro era fonte di conflitti costanti, i genitori vivevano di stipendio in stipendio sotto stress, e la ricchezza era associata a qualcosa di negativo — potresti aver acquisito un atteggiamento distruttivo nei confronti delle finanze.
Esempi di manifestazione:
- Prendere costantemente soldi in prestito o spendere più di quanto guadagni.
- Risparmiare su tutto, anche quando ci sono mezzi per vivere comodamente.
- Sabotare inconsciamente il successo: rifiutare promozioni o opportunità.
- Senso di colpa per i risultati finanziari — «ricco = persona cattiva».
Modalità di risolvere i conflitti
I conflitti ci saranno sempre. Il problema non è la loro presenza, ma come li affronti.
Se durante l’infanzia urla, offese e ignorare erano la norma, potresti aver interiorizzato questi schemi:
- Evita i conflitti a tutti i costi — reprimi i tuoi desideri, ma i rancori si accumulano.
- Aggressività e insulti davanti a qualsiasi disaccordo.
- Manipolazioni tramite senso di colpa o minacce.
- Tutto ciò distrugge la fiducia e l’intimità, portando alla fine alla rottura delle relazioni.
Modello di relazioni dei genitori
Durante l’infanzia osserviamo le relazioni dei nostri genitori. Ne percepisci la dinamica, l’espressione d’amore e i modi di risolvere i problemi.
Conseguenze:
Ripetere il ruolo di uno dei genitori nelle proprie relazioni.
Attrarre partner simili ai genitori, anche se questo provoca dolore.
Inaccessibilità emotiva
Se in famiglia non si parlava dei sentimenti o la vulnerabilità era vista come debolezza, da adulto potresti:
- Reprimere le emozioni e apparire freddo.
- Provare disagio di fronte all’espressione dei sentimenti altrui.
- Attrarre partner con la stessa barriera emotiva.
Rapporto con errori e fallimenti
I genitori dovrebbero insegnare a analizzare gli errori e andare avanti. Se sei stato continuamente criticato e sottoposto a richieste irrealistiche, questo potrebbe aver causato:
- Paura del fallimento e perfezionismo.
- Bassa autostima.
- Timore di rischiare o esprimere opinioni.
Di conseguenza potresti evitare nuovi progetti e opportunità, criticare duramente te stesso, con effetti negativi su fiducia e ambizioni.
Mancanza di confini personali
In una famiglia sana, il bambino impara a difendere i propri interessi. In una famiglia tossica, i confini vengono confusi o ignorati:
- Impossibilità di dire «no».
- Controllo costante dei genitori sui pensieri, azioni e sentimenti.
- Difficoltà a stabilire confini nella vita adulta — nelle relazioni, con amici, sul lavoro.
- La mancanza di confini personali ti rende vulnerabile alle manipolazioni e limita la libertà di scelta.

