Il 12% degli utenti è educato con l'IA nel caso di una rivolta delle macchine — o è solo una questione di buone maniere?
E se essere educati con l'intelligenza artificiale non fosse solo una questione di buone maniere, ma anche una precauzione nel caso in cui un giorno le reti neurali si ribellino? Potrebbe sembrare uno scherzo, ma secondo uno studio di Future, il 12% degli utenti la pensa così.
E se essere educati con l'intelligenza artificiale non fosse solo una questione di buone maniere, ma anche una precauzione nel caso in cui un giorno le reti neurali si ribellino? Potrebbe sembrare uno scherzo, ma secondo uno studio di Future, il 12% degli utenti la pensa così. Questi utenti cauti pensano che l'educazione potrebbe rivelarsi utile in futuro, se le macchine decidessero di prendere il controllo del mondo.
Lo studio ha coinvolto più di 1.000 persone da Stati Uniti e Regno Unito. Il 67% degli americani e il 71% dei britannici hanno ammesso di essere educati quando interagiscono con chatbot e altre reti neurali. Curiosamente, mentre la maggior parte degli americani ha dichiarato che essere educati rende la comunicazione più piacevole, il 12% ha espresso preoccupazioni riguardo a una possibile rivolta dell'IA. Tra i britannici, il 17% condivide preoccupazioni simili.
D'altra parte, molte persone che non sono educati non vedono semplicemente il punto. Dopotutto, una richiesta rapida e diretta di solito funziona bene. Ma chi lo sa? Essere educati con l'IA potrebbe non solo rendere le conversazioni più piacevoli, ma anche servire come una rete di sicurezza per il futuro.
Non dimenticare di dire grazie. Potrebbe aiutare — chissà?
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